Bardineto 2023: il racconto di Giulia e Martina

L'esperienza di Bardineto ci piace vederla anche da altri punti di vista, questo è di Giulia: 

Ci sono più sorrisi a Borgaro o tornanti a Bardineto? Con questo dubbio inizia, il 2 settembre, il viaggio verso la nostra seconda casa.  Sì perché quei campi lì, quell'aria fresca unita al canto degli alpini, quei ghiaccioli mangiati giocando a calcio balilla sulla spiaggia, quella sala riunioni che si trasforma in cinema per tifare la nazionale italiana, quei tavoli rotondi che la sera accolgono "Lupus" e i giochi da tavola.. sono divenuti ormai il nostro rifugio, il "pit stop" necessario per riconoscersi, riabbracciarsi e ripassarsi quel pallone arancione che tanto ci era mancato durante il periodo estivo. Ad alimentare la nostra passione mancava solo una cosa, o meglio, una persona in grado di stimolare il divertimento sia dentro che fuori dal campo.. Vincenzo Bifulco.Poco importano i risultati delle amichevoli e i mille piegamenti fatti per aver dimenticato la felpa in sala da pranzo, rispetto alla evidente risposta alla fine del ritiro: 

Grazie a tutti, perché il 6 settembre ho visto più sorrisi a Borgaro che tornanti a Bardineto.

Questo è invece il punto di visata di Martina:

É bellissimo essere stata tra le ragioni dei mille sorrisi di questi bambini a Bardineto. Quando sorridono loro, sorrido pure io…Io continuo a insegnare a loro ma loro continuano a far imparare tante cose a me. 

Mi hanno insegnato che ci vuole coraggio. Coraggio che loro hanno avuto nel buttarsi in questa avventura, per molti nuova. Mi hanno insegnato che ci vuole passione. Passione condivisa che questi bambini hanno per il basket, passione che li ha spinti a giocare tutto il giorno e fino a tarda notte. Però il loro più grande insegnamento é stato ricordarmi di rimanere sempre un po’ bambina…

Questi insegnamenti li porterò sempre con me. Grazie

Come tutti potranno intuire, esperienze di questo tipo...ognuno porta a casa un bagaglio di emozioni enorme. 

Al prossimo anno!