Esordienti 2011: Un amichevole autogestita

Era fine anni ‘90, quando si scoprì l'autogestione scolastica, una figata pazzesca...allora perchè non sperimentarla nel basket? 

Eccoci qui, siamo nella pausa tra la prima e la seconda fase del campionato esordienti, quindi giocano Bianchi vs Granata, io e Davide seduti a centrocampo, ma lontani dai ragazzi...nella parte opposta ad osservare. 

Già a partire dal riscaldamento, fanno tutto da soli. Attenzione, non ho ancora scritto che fanno loro gli allenatori e quindi i ragazzi che si stanno costruendo più spazio in campo oggi non giocano e danno lo spazio ai loro compagni, anzi amici, e allenano loro, arrivano prima di loro, indossano un capo diverso dai propri compagni (richiesta mai fatta dal sottoscritto) e quando durante il riscaldamento uno dei coach, Andrea, tira a canestro, gli dico: “ma quante volte mi hai visto tirare in riscaldamento?” . Lui capisce al volo ed è pronto, anzi prontissimo, a fare due sestetti insieme al suo amico Matteo Pisan. 

Dall’altra parte, ci sono Gabbo e Sofia. 

Inizialmente Sofia si trova a suo agio mentre Gabbo è un pò teso, ma poi si scioglie e vive la partita come il suo solito, ma con un ruolo diverso. 

Poi ci sono i protagonisti in campo, che giocano e danno l'anima, che seguono le indicazioni dei loro giovani coach, non polemizzano, ascoltano, si confrontano...insomma, crescono!

Non era facile per loro, vedere un compagno che allena, ma nei giochi di ruolo, bisogna essere elastici...e tutti loro hanno dimostrato di esserlo. 

Infine hanno regalato anche un bellissimo spettacolo: i genitori hanno assistito e tifato come una partita vera,  perchè le partite vere non sono solo quelle in cui c'è un vincitore, un vinto, una classifica...le partite vere sono quelle vissute con emozione e partecipazione, il risultato poi è la fine del processo, ma prima c'è tutto questo!

Dalla penna di coach Ferrauto 

Il primo e il secondo tempo lo hanno vinto i Bianchi e noi abbiamo avuto un po' di difficoltà. Il terzo e il quarto tempo lo abbiamo vinto noi arrivando in parità (2-2) Il quinto tempo è finito in parità e abbiamo giocato bene facendo attenzione ai nostri errori. Il sesto tempo abbiamo avuto difficoltà e c'è stata la vincita della squadra bianca (3-2) Durante il sesto tempo eravamo preoccupati perche dovevamo rimontare entro 40 secondi 2/3 canestri per pareggiare o vincere. È stata una partita combattuta e piena di emozioni.

Dalla penna di Ivan Savino